Lavoro

Cassa integrazione novembre 2023. Superati a novembre i 2 milioni di ore di cassa integrazione. Bisogna tornare al 2021 per trovare valori più alti. Il 44% delle ore autorizzate (429.786 ore) è per la crisi delle tipografie

Tempo di lettura: 2 - 3 minuti

Mentre a livello nazionale le ore di cassa integrazione guadagni autorizzate a novembre, rispetto al mese di ottobre, calano del 20,8% (-1,9% l’Ordinaria e -40,1% la Straordinaria), in provincia di Bergamo dobbiamo registrare una tendenza radicalmente opposta: con oltre 2 milioni di ore si superano del 122,8% le 920mila ore autorizzate ad ottobre. Bisogna tornare ad agosto 2021, quindi in un periodo ancora influenzato dalla pandemia, per trovare un valore superiore.

Quel che ha spinto così in alto l’accesso alla cassa integrazione è stata soprattutto la cassa straordinaria che ha raggiunto le 1.062.758 ore e anche qui bisogna tornare al 2021 per trovare un numero così alto di ore; il dato non può non preoccupare perché anche la cassa ordinaria si è avvicinata al milione di ore (989.107) un chiaro segnale di allarme soprattutto per la sua specificità locale. Infatti anche a livello lombardo si registra, come a livello nazionale, una riduzione (del 42%) rispetto al mese di ottobre.

La specificità è ben individuabile: è il settore tipografico che con le sue 874.873 ore autorizzate rappresenta il 44% di tutta la cassa autorizzata. Come è ben noto si tratta della crisi di alcune grandi aziende tipografiche che prevedono cassa straordinaria fino a luglio.

Gli altri settori che hanno fatto ricorso alla cassa integrazione sono il settore meccanico (541.458 ore, di cui il 69% di cassa ordinaria) e il settore chimico con 394.837 ore autorizzate, tutte di cassa ordinaria. In difficoltà anche il settore tessile (67.409 ore) e il settore abbigliamento (65.304 ore).

Comincia a farsi critica anche la situazione dell’edilizia (66.633 ore autorizzate; anche in questo caso bisogna risalire al 2021 per trovare un numero di ore più alto); come si ricorderà, il recente Rapporto dell’Osservatorio sul mercato del lavoro nella Bergamasca sottolineava le crescenti difficoltà del settore a causa delle modifiche normative nel campo delle ristrutturazioni edilizie.

Purtroppo la situazione di difficoltà è sempre meno episodica e limitata: sommando le ore autorizzate nei primi 11 mesi dell’anno si arriva ad un totale di 9,5 milioni (+12%) rispetto allo stesso periodo del 2022) e soprattutto il 60% in più rispetto al 2019. Cioè siamo ancora molto distanti dall’aver recuperato i livelli del periodo pre-COVID.

1cassa integrazione novembre

 

 2cassa integrazione novembre

 

2023ordinariastraordinariaderogatotalediff. mese
gennaio 567.382 159.624 - 727.006 -36,1%
febbraio 477.467 160.996 - 638.463 -12,2%
marzo 571.205 465.995 - 1.037.200 62,5%
aprile 165.005 2.080 - 167.085 -83,9%
maggio 270.376 124.598 - 394.974 136,4%
giugno 980.410 365.840 - 1.346.250 110,9%
luglio 260.078 181.047 - 441.125 -67,2%
agosto 444.524 238.004 - 682.528 54,7%
settembre 809.399 289.519 - 1.098.918 61%
ottobre 856.820 63.942 - 920.762 -16,2%
novembre 989.107 1.062.758 - 2.051.865 122,8%

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

SOCIAL

LINK

Cerca