Federconsumatori prova a farsi interprete di alcune perplessità che diversi cittadini esprimono di fronte a notizie collegate all’aumento dei contagi da Covid19 e non soltanto.

Da una parte assistiamo un susseguirsi di informazioni sul numero crescente e preoccupante di persone che risultano positive alla contaminazione di Covid19 e varianti annesse con conseguenti appelli perché si facciano vaccinazioni e richiami, si usino le mascherine, si applichi il distanziamento.
Contemporaneamente… si indicono veglioni per la festa del Capodanno aperti a 5.000 persone che dovrebbero confluire tramite esibizione del Green Pass in una piazza. Senza contare il numero di chi a quello spazio non potrà accedere ma sarà sicuramente vicino:.. sicuramente tutti distanziati e con mascherina sul viso.
Allo stadio si svolge l’incontro di calcio tra Atalanta e Roma alla presenza di oltre 20.000 tifosi che, anche soltanto per accedere alla struttura, si devono dimenticare dei distanziamenti auspicati.
Sempre rimanendo in tema di perplessità crescente: le medesime persone che leggono dell’iniziativa dell’Amministrazione di “fare guerra” ai monopattini e alle biciclette sui marciapiedi di tre vie in croce della città (per un paio di mesi), devono pensare che sul resto dei marciapiedi cittadini sia lecito sfrecciare in bicicletta o monopattino impunemente, oppure circolare contromano di sera a fari spenti e privi di campanello?
Le persone hanno il diritto di sentirsi un po' confuse di fronte a simili iniziative a dir poco contraddittorie?
Vista la situazione di rischio per la salute ai nostri Amministratori chiediamo di mandare messaggi che siano chiari e, nei limiti del possibile, almeno coerenti tra di loro.