Notizie Federconsumatori

A proposito di sistema sanitario pubblico: purtroppo qualcuno che non ha smartphone, internet, e-mail… si ammala ugualmente e non riesce a prenotare visite ed esami

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Federconsumatori fa propria la denuncia del disagio che, in tema di SANITÀ troppe persone subiscono quando si trovano a dovere prenotare una visita o un esame presso strutture pubbliche e/o private.
In particolare si tratta di persone non più giovani che non hanno dimestichezza con “APP” “MAIL” e “SITI INTERNET”. Nemmeno sono in possesso degli strumenti indispensabili per utilizzare tali procedure.
Quindi si pone il problema: come può un cittadino esercitare il proprio diritto alle cure se, per citare casi concreti, al Papa Giovanni XXIII non può accedere al CUP e se il superstite contatto telefonico (rigorosamente accentrato in Regione) lo fa impazzire tra tempi di risposta, indicazioni sparate a raffica, rimandi al “pigiare” il tasto x, per poi riportarlo alla casella di partenza?
Anche la sanità “privata” in fatto di complicazioni non si fa mancare nulla. Sempre per esemplificare…alla clinica San Francesco le prenotazioni si accettano soltanto tramite domanda fatta per e-mail; stessa procedura per conoscere che fine abbiano fatto le prenotazioni acquisite prima dell’emergenza Covid. Le linee telefoniche non capisci se stiano prendendosi gioco di te o se abbiano problemi loro. Sta di fatto che interloquire con un operatore per avere informazioni è impossibile.
In tale contesto la messa a disposizione dell’APP SolariQ, sicuramente utile a chi la può e sa usare, è perfettamente inutile per i cittadini che non soltanto non ne sono avvantaggiati ma, in mancanza di alternativa, ne risultano danneggiati.
Chiediamo ai responsabili di ATS, e agli amministratori locali, e regionali di attivarsi perché si ricreino le condizioni affinché TUTTI possano accedere ai servizi erogati dalla Sanità pubblica e convenzionata in modo semplice e chiaro.

Via Garibaldi, 3 - 24122 Bergamo (BG)

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